Stadium 2 – Alva Inox Porto Viro 3 – 18/05/2019 (Gara 2 Play-Off)

STADIUM MIRANDOLA 2

PORTO VIRO 3

(25-23 ; 15-25 ; 25-22 ; 20-25 ; 9-15)

STADIUM MIRANDOLA: Ghelfi G. 4, Sartoretti 17, Canossa 5, Ghelfi F. 13, Bellei 16, Rustichelli R. 11, Catellani (L1), Motta ne, Capua, Gulinelli, Diegoli ne, Valeri, Cadore ne, Rustichelli M. (L2) ne. All. Barozzi

PORTO VIRO: Luisetto 11, Bellini 23, Vanini 4, Dordei 12, Cuda 16, Arienti 9, Lamprecht (L1), Bosetti, Maniero, Fregnan (L2), Trolese ne, Michieli. All. Zambonin

Arbitri: Nava e Marconi
BV: 3/4
BS: 18/16
MURI: 9/12
Spettatori: 350

MIRANDOLA – La Stadium perde al tie break la gara 2 dei play off promozione, consegnando all’Alva Inox Porto Viro il biglietto vincente per la serie A3. Ai ragazzi di Barozzi rimane l’amaro in bocca per aver solo sfiorato quell’impresa che avrebbe portato la sfida alla bella. Ora la squadra di Mirandola affronterà la vincente dell’incrocio tra Portomaggiore e Motta di Livenza, avendo cosi un ulteriore possibilità di coronare i propri sogni di massima serie. La Stadium scende in campo in formazione tipo, con i fratelli Ghelfi sulla diagonale principale, i martelli Sartoretti e Bellei, i centrali Canossa e Riccardo Rustichelli, con Catellani libero. Dall’altra parte della rete Zambonin si affida a Vanini in cabina di regia con Bellini opposto, Dordei e Cuda in banda, Luisetto ed Arienti al centro, libero Lamprecht. Primo set molto equilibrato, con gli ospiti bravi a gestire due break di vantaggio. La Stadium rimane a ruota, ma con il muro di Rustichelli e Canossa riacciuffa la parità e mette la freccia sul 20 a 19, prima di chiudere i conti 25 a 23. Al cambio di campo, Porto Viro scappa avanti 6 a 2 costringendo Barozzi al time out. Il divario aumenta ancora sul turno in battuta di Vanini, con i rosanero che doppiano i gialloblu prima sul 12 a 6 e poi sul 16 a 8. La Stadium soffre troppo in attacco, tanto che il muro di Porto Viro appare a tratti invalicabile. Cosi con un perentorio passivo di 15 a 25 va in archivio un secondo set da dimenticare. La doccia fredda ha il potere di scrollare di dosso il torpore che sembrava attanagliare i padroni di casa. Il terzo set entra subito nel vivo con l’Alva Inox avanti di due lunghezze fino al 9 pari. La Stadium, galvanizzata anche da un autentica muraglia umana sugli spalti, vola avanti 17 a 14. Poi tre errori consecutivi in attacco riportano le squadre in parità a quota 17. Poi Barozzi pesca dal cilindro la mossa Valeri che entra in campo in battuta per Canossa e sulla rigiocata fa una difesa che consente a Sartoretti di mettere a terra la palla del sorpasso. La Stadium vola e torna avanti nel computo dei set. Il quarto set comincia nuovamente all’ insegna degli ospiti, che dopo un 3 a 3 iniziale, scattano avanti 10 a 5. Barozzi chiama il time out e sul turno in battuta di Bellei, i padroni di casa rientrano di forza in partita, salvo poi perdersi subito dopo con paio di errori evitabili. Il break di Porto Viro è di quelli che fanno sentire: il set finisce 25 a 20 e si va inevitabilmente al quinto. Le due ore e passa di gioco si fanno sentire cosi come gli errori in attacco e soprattutto in battuta. Porto Viro si porta avanti 8 a 5 ed al cambio di campo chiude i conti 15 a 9 conquistando una meritata promozione in serie A3.