La Stadium perde il derby e la salita si fa ripida
Geetit Bologna – Stadium Mirandola
(3-0) | (25-22; 25-21; 25-18)
2 set praticamente in fotocopia e un terzo affannato per i gialloblù: dopo l’apertura giocata alla pari, un inciampo nella conclusione di ogni parziale che complicano la risalita di Mirandola.
Solita formazione per Stadium: Rustichelli Matteo libero, mentre il resto della formazione rimane invariato: Rossatti e Nasari alla mano, Albergati e Quartarone in diagonale principale, Bombardi con capitan Rustichelli Riccardo al centro
Il primo punto di Mirandola permette agli ospiti di essere sempre i primi a mettere i piedi avanti in apertura. Tra break e controbreak, Stadium riesce anche a recuperare un buon distacco maturato dai felsinei, che dopo la fuga sul 17-13 si vedono recuperati con quattro punti consecutivi dei gialloblù. Formazioni ancora appaiate a 21 lunghezze: Geetit accelera e vola sul 23-21. Mirandola ne recupera uno ma a seguire soliloquio rossoblù che chiude il primo set 25-22
La seconda partita è, in avvio, identica alla precedente: sorpassi e controsorpassi, e squadre ancora appaiate ben oltre la metà set. Stadium si trova sotto sul 22-21, e Bologna sale in cattedra per strappare anche il secondo 25-21
Nel terzo parziale i felsinei riescono ad inserire la sesta e a spostare più in fretta l’ago della bilancia, avendo già accumulato un prezioso tesoretto di 3 lunghezze nelle prime battute (9-6). È proprio qui che sta la chiave di volta che permette a Listanskis e compagni di spuntarla quando Mirandola si riaffaccia prepotentemente per pareggiare a 12. Geetit toglie spazio di affiancamento Stadium, che viene invece ricacciata a 5 lunghezze di distanza (18-13). Alla formazione della Dotta non serve altro che una gestione di questo vantaggio per portare a casa il terzo e ultimo set dell’incontro.