Stöhr sui suoi primi 100 punti in Serie A
È tempo di buone notizie in casa Stadium. Il nostro nuovo acquisto, il tedesco Tim Stöhr, è il primo giocatore gialloblù a marcare il traguardo dei 100 punti in Lega Pallavolo Serie A.
Partiamo con le buone notizie, Tim. Congratulazioni per aver raggiunto il traguardo dei 100 punti in Serie A!
Sono felice per questo traguardo, anche se sono molto rammaricato. Mi sarebbe piaciuto raggiungerli con Pineto, ma ovviamente non è stato possibile. È emozionante far parte della storia di questa società. Essere il primo giocatore della società a fare 100 punti in un campionato professionistico è bellissimo.
Non posso negare di essere un po’ rammaricato della prestazione a Garlasco: sono convinto che avremmo dovuto portare a casa almeno un punto questa domenica. Purtroppo non ero ancora al top, avrei dovuto fare di più ma questo weekend, dopo aver ripreso coerentemente gli allenamenti sono sicuro che sabato andrò meglio.
Sono sicuro che ci saranno tanti altri punti in gialloblù, ma ora devo tornare a performare come prima.
A proposito di performance, non possiamo negare che venendo da tre sconfitte consecutive sia necessario riprendere la corsa. Come pensate di risolvere la situazione?
Sì assolutamente, a Monselice dovremmo avere una buona prestazione. Come ha detto Francesco, è vietato perdere.
Ad essere sincero credo che nel nostro modo di giocare non ci siano dei problemi radicali da risolvere. In tutte le trasferte a parte Bologna, in cui siamo stati vittima dell’emozione della prima volta, abbiamo avuto un’ottima prestazione nel primo set e siamo andati a smorzarci successivamente. Giochiamo bene all’inizio, ma poi nel secondo set c’è qualche errore che ci frena e che rompe il nostro ritmo. Non sono errori gravi, sapremo risolverli in poco tempo.
Facciamo quasi tutto impeccabilmente, ma dobbiamo sistemare quelle fasi cruciali in cui abbiamo alcuni problemi.
Io sono anche stato sfortunato con Savigliano! Dopo 8 o 9 azioni mi sono fatto male al pollice e ho saltato due settimane di allenamenti e anche per quanto riguarda Garlasco sì, ero in campo ma non ero ancora a pieno regime.
Quindi pensi che il ritorno in casa delle gare in trasferta andranno diversamente?
Sì, sicuro. In casa nostra giochiamo in maniera fantastica: lo avete visto tutti, abbiamo vinto contro Belluno 3-1, in tutte le occasioni che ho già nominato eravamo a due azioni di distanza dai punti.
Non ho dubbi che davanti al nostro calorosissimo pubblico le cose andranno diversamente, ci vuole poco a risolvere queste imprecisioni e a far crescere il livello del nostro gioco.
Soprattutto perché questo è un campionato molto strano, il mio piano è di arrivare ai playoff e secondo me possiamo ancora farcela. Abbiamo dimostrato anche di poter vincere contro squadre che al momento sono in alto nella classifica. Nulla è impossibile.
Dobbiamo riprendere il nostro ritmo positivo e sforzarci al massimo per fare in modo che succeda proprio questo sabato.